C’è una nuova stazione di rifornimento di gas a Torino!
Nasce per mezzi pesanti nel quartier generale IVECO di Torino Est in Corso Giulio Cesare (già Strada delle Cascinette). In seguito all’accordo siglato nel 2017 e firmato fra ENGIE Italia, player dell’energia e dei servizi, guidata
dall’obiettivo di affermarsi come leader nella transizione a zero emissioni di CO2, e IVECO, viene inaugurata oggi una nuova stazione di rifornimento di gas all’avanguardia.
Ubicata nella sede industriale del gruppo CNH Industrial, su Strada delle Cascinette, nella zona strategica a est di Torino, all’incrocio della rete di trasporto (autostrade, tangenziale…), sviluppata su un’area di oltre 5mila mq e realizzata in particolare per i veicoli pesanti, è composta da 2 erogatori di LNG (Gas Naturale Liquefatto) e 4 di CNG (Gas Naturale Compresso), nonché da alcune colonnine di ricarica per veicoli elettrici alimentate da un impianto fotovoltaico situato sul tetto.
La stazione sarà aperta a tutti i tipi di veicoli a gas naturale dalle 6 alle 21, dal lunedì al venerdì.
Oggi il progetto è realtà, concretizzando così l’impegno di ENGIE nel contribuire allo sviluppo della mobilità sostenibile, focalizzandosi sui carburanti alternativi come elettricità e gas naturale, e quello di IVECO nel proprio ruolo di leader nel settore dei veicoli a gas naturale. Una sede della concessionaria IVECO ORECCHIA, dealer IVECO di riferimento per la Provincia di Torino e la Valle d’Aosta, adiacente alla stazione, supporterà i clienti nella transizione verso un trasporto sostenibile con un
servizio completo (vendita, assistenza e, ora, rifornimento).
L’enorme vantaggio del gas naturale rispetto al diesel, al GPL o ai combustibili tradizionali è rappresentato dall’abbattimento del 95% delle polveri sottili (PM), del 90% del diossido di azoto (NO2) nonché da una riduzione significativa delle emissioni di CO2, che raggiunge il 95% nel caso in cui venga utilizzato il biometano.
La sola mobilità rappresenta il 20% del consumo globale di energia, il 24% delle emissioni globali di CO2 e una dipendenza del 95% dal petrolio. La mobilità sostenibile è quindi un driver fondamentale sulla strada verso la transizione a zero emissioni di carbonio.
“L’obiettivo di ENGIE è concretizzare soluzioni in ottica di decarbonizzazione e questo progetto ne è un esempio – ha dichiarato Matthieu Bonvoisin, direttore della Business line Infra Energy di ENGIE Italia – Nel Nord Italia vi è un livello altissimo di emissioni di CO2. Parliamo di emissioni che sono prodotte per il 50% dal riscaldamento privato, per il 25% dalle industrie e per il 25% dal trasporto1. Lo sviluppo di una rete di infrastrutture di rifornimento a GNL permette di diminuire gli effetti inquinanti per i trasporti pesanti. Oltre alla riduzione dell’impatto ambientale, questa soluzione permette anche una diminuzione dell’inquinamento acustico, in quanto i mezzi alimentati con LNG mostrano una maggiore silenziosità rispetto a quelli alimentati a gasolio. ENGIE ha un’attività ventennale in oltre 160 stazioni di servizio in Europa. Questo progetto è un esempio della volontà di rafforzare la nostra expertise nella mobilità sostenibile in Italia”.
“Per la sua attività pionieristica nello sviluppo di un’intera gamma di prodotti alimentati a gas naturale e l’esperienza consolidata nel campo delle trazioni alternative – ha aggiunto Fabrizio Buffa, IVECO Gas Business Development Manager – IVECO
svolge naturalmente un ruolo di facilitatore dei processi di diffusione di questo tipo di tecnologia. L’impegno sinergico messo in campo con ENGIE per la realizzazione di questo progetto virtuoso rappresenta perfettamente la convinzione di IVECO che un
lavoro congiunto portato avanti dai diversi player del settore siano determinanti nello sviluppo strutturato e rapido di un trasporto alternativo davvero sostenibile che oggi vede la sua massima espressione con l’impiego del BioMetano.”.
Il Memorandum d’Intesa (MOU) del 2017 fra ENGIE e IVECO punta ad ampliare i diversi progetti comuni: dalla Francia (nella sede IVECO a Trappes), passando per il Regno Unito (nel porto di Immingham), fino alla Romania (per un dimostratore ad Alba Lulia). Parallelamente, il lavoro sul suolo italiano prosegue: ENGIE sta lavorando su tre altri progetti di stazioni L-CNG nel nord dell’Italia, oltre all’installazione di decine di punti di ricarica elettrica su tutto il territorio.
Legenda fotografia taglio del nastro da sinistra verso destra: Roberto Gambaro, WMF Manager IVECO; Alberto Unia, Assessore all’Ambiente Comune Torino; Mihai Daderlat, Business Director Mercato Italia IVECO; Domenico De Rosa, Amministratore Delegato SMET; Matthieu Bonvoisin, direttore Business line Infra Energy di ENGIE Italia; Matteo Marnati, Assessore all’Ambiente , Energia, Innovazione della Regione Piemonte
Fonte: estratto IvecoPress Febbraio 2020