Sono tornati in vigore dal 1 ottobre, le misure antismog per il bacino padano concordate dalle principali Regioni con il ministero dell’Ambiente e varate con un provvedimento della giunta regionale piemontese.
Lo ricorda la Città di Torino che sul sito web www.comune.torino.it avrà in evidenza uno spazio dedicato al “semaforo” della qualità dell’aria, con l’indicazione continuamente aggiornata di quali veicoli potranno circolare e quali dovranno invece restare fermi.
Oltre al divieto permanente tutto l’anno in città, 24 ore su 24, per le auto e i veicoli commerciali euro 0 a benzina, gpl e metano ed Euro 0 e 1 a diesel e dalle 8 alle 19 (dal lunedì al venerdì) per i diesel Euro 2, scattano le ulteriori restrizioni anche per i seguenti comuni: Alpignano, Beinasco, Borgaro Torinese, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano.
Dal 1 ottobre stop dalle 8 alle 19 per le auto/veicoli commerciali diesel euro 3, a prescindere dalle condizioni di smog. In caso di superamento per 4, 10 e 20 giorni saranno in vigore le ulteriori restrizioni che arrivano fino a bloccare i veicoli diesel euro 5.
Qui è possibile consultare lo schema riassuntivo delle limitazioni alla circolazione veicolare (pdf 158 KB).
Qui il Piano Urbano della mobilità sostenibile.
In caso di sostituzione del proprio veicolo commerciale/industriale Iveco Orecchia rimane a disposizione per valutare insieme a voi la soluzione migliore.
(Fonte: estratto ANSA)